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Il semplice fatto di sottoporre i bambini ad un regime alimentare corretto, in abbinamento all’adozione di uno stile di vita sano e adeguato alla loro età, è da considerarsi come un indispensabile vademecum che consenta loro di affrontare la fase di crescita con il piede giusto. Tra le innumerevoli lezioni dalle quali i piccoli possono trarre i maggiori benefici durante l’infanzia, occupa un posto di rilievo tutto ciò che concerne l’apprendimento e la valorizzazione dei sani principi di una corretta nutrizione.

Anche in questo caso i genitori, in veste di figure parentali di riferimento, hanno il loro bel da farsi nell’intenzione di proporre ai figli quella che può essere vista come una vera e propria strategia vincente per migliorare quotidianità e abitudini di vita.

L’importanza di una sana colazione

La colazione è uno dei pasti principali della giornata, da non sottovalutare in un regime alimentare corretto e soprattutto in linea con il fabbisogno energetico dei bambini. Saltarla per qualsiasi motivo sarebbe deleterio, soprattutto per ciò che costituisce in una dieta adatta all’età infantile. Durante la crescita, i piccoli sono impegnati in tante attività, la maggior parte delle quali coinvolgono sia le forze fisiche che quelle psichiche. Un adeguato compromesso tra i cibi da portare a tavola e quelli da evitare, di primo mattino, passa attraverso l’assunzione di nutrienti indispensabili per affrontare le prime ore del giorno nel pieno della forza e del benessere. Tra gli alimenti consigliati a colazione, figurano:

– frutta fresca, fonte di fibre e minerali, favorisce l’idratazione;

– yogurt, ricchi di probiotici, potenziano il sistema immunitario e salvaguardano il tratto gastro-intestinale;

– cibi senza zuccheri aggiunti, contribuiscono a regolarizzare lo status dei valori glicemici presenti nel sangue.

Si alla perfetta idratazione e no alla rinuncia dello spuntino

La presa in considerazione di un regime alimentare adeguato passa attraverso l’idea di provvedere ad una buona idratazione: uno studente in crescita, ad esempio, dovrebbe necessariamente bere almeno 500 ml di acqua durante le prime ore della giornata. In questo modo, il rendimento scolastico, le prestazioni mentali e l’energia risulterebbero migliori rispetto a chi non ha quest’abitudine: idratarsi correttamente potenzia l’apprendimento.

A scuola, come a casa, non bisogna dimenticarsi dello spuntino: possibilmente a base di frutta fresca, ricca di zuccheri semplici, aiuta la mente a funzionare bene e a sopportare al meglio ogni eventuale condizione di stress o stanchezza possa presentarsi durante la giornata.

Frutta fresca e verdura cruda e cotta ad ogni pasto

Gli esperti sono concordi nell’affermarlo: occorre mangiare almeno 3 frutti al giorno, preferendo ovviamente quelli di stagione, la maggior parte dei quali ricchi di proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, fondamentali per l’individuo in crescita.

Stesso discorso vale per la verdura, sia cotta che cruda. Assumerne la giusta quantità ogni giorno, consente di modulare al meglio l’assorbimento degli zuccheri, incentivando il metabolismo. Quelle ideali da consumare durante i pasti possono essere impiegate come contorno, ma anche come condimento per primi piatti bilanciati, equilibrati e ricchi di sostanze nutritive.

L’attività fisica

Fin dall’età scolare, sarebbe opportuno avvicinare i bambini all’abitudine di compiere esercizio fisico: al chiuso o all’aperto, dona manforte alle naturali funzioni del sistema immunitario e consente di usufruire di un’adeguata coordinazione nei movimenti, mentre si eseguono le attività quotidiane più disparate. In questo modo, migliora il rapporto che loro stessi hanno nei confronti della sedentarietà. Basta un’ora al giorno e la possibilità che i piccoli si abituino a stare troppo tempo seduti, fermi o immobili in una posizione, perderebbe sempre più costantemente d’importanza.